Nadia Gentilini
Chi sono
A partire dai 20 anni circa ho cominciato a disegnare con la china nera per l’effetto grafico, forte, di grande impatto sulla carta bianca, che le appartiene. In diversi periodi della mia vita ho sperimentato, da autodidatta, varie tecniche su diversi materiali; dalla pittura su legno e seta, alla lavorazione e pittura su ceramica e ancora alla tempera e olio. Negli ultimi 2 anni ho “scoperto” l’acquerello e mi sono concentrata sulla relazione tra l’acquerello e la china chiudendo per così dire un cerchio. Mi affascina moltissimo l’uso di queste 2 tecniche per la libertà e imprevedibilità che offre alla pennellata e soprattutto al colore; hanno vita propria e il mio compito è quello di accogliere, accompagnare, trattenere e liberare il tutto lasciandomi sorprendere ogni volta.
Il mio lavoro in questi anni gioca molto con la dualità, la complementarietà oppure gli opposti, lo yin and yang, il bianco e il nero, la luce e l’ombra, il sole e la luna, sempre alla ricerca dell’Equilibrio.
Attraverso l’immagine della Luna affronto il “Conosciuto” e lo “Sconosciuto”; quello che si vede e quello che non si vede, l’altra faccia della Luna, di questo corpo celeste così essenziale per la vita sulla terra e che ha un impatto così forte anche sulla Donna.
La Luna rappresenta il femminile, la notte, l’ombra, il fresco, l’inconscio, i sogni, il riposo, la magia e tanto altro ancora.
Nella mia ricerca dell’equilibrio, della dualità e degli opposti ho dipinto pure il SOLE 1.
Esistono pure La Luna 2 e il Sole 2 per il momento.